Il giovane golfista piacentino precorre i tempi e, dopo numerosi exploit, compreso il Campionato Italiano Pulcini, vinto il mese scorso, arriva la convocazione in nazionale all’età di soli 12 anni. Con lui anche il reggiano Eric Grilli
Eric Grilli, Emanuele Galeppini, Davide Maltese e, soprattutto, Mattia Pagani difendono i colori azzurri nell’English Boys’ Under 14 Open Amateur Stroke Play Championship (Reid Trophy), il prestigioso torneo giovanile in programma dall’8 al 10 agosto sul percorso del Sandiway Golf Club, a Sandiway, nei pressi di Northwich, in Inghilterra. Oltre al quartetto ufficiale azzurro saranno nel field anche Tommaso Regoli, Matteo Trucco e Riccardo Romano.
La gara, alla quale prendono parte 144 concorrenti, si disputa sulla distanza di 54 buche con taglio dopo 36 che promuoverà alle 18 finali i primi 70 classificati e i pari merito al 70° posto. Il team azzurro è accompagnato dall’allenatore Carlo Basciu.
Il Sandiway Golf Club è nato nel 1920, ma le origini risalgono al vecchio Mid-Cheshire Golf Club, creato nel 1902, poi abbandonato e sostituito da un altro tracciato nel 1908 che scomparve dopo la prima guerra mondiale per lasciare spazio allo sviluppo abitativo. Durante il secondo periodo bellico il percorso subì dei cambiamenti con qualche buca persa e poi ricostruita in terreno circostante. Migliorie furono apportate negli anni Sessanta e Settanta, ma il 1967 segnò una svolta perché vi si disputarono le prequalifiche per il The Open. Da qual momento, infatti, il Sandiway Golf Club è stato teatro di tante altre manifestazioni nazionali e internazionali. Sicuramente da ricordare la giornata del 4 gennaio del 2020 in cui sono iniziati i festeggiamenti per il Centenario di un campo ritenuto uno dei migliori del Cheshire.
Per Mattia Pagani è l’ennesima soddisfazione di una carriera già lunga, anche se ha solo 12 anni. La sua convocazione è una incredibile notizia per l’attività giovanile del Comitato Emilia Romagna-Marche e rappresenta una soddisfazione incommensurabile, oltre che per se stesso, anche per tutti coloro, a iniziare dal suo primo maestro, Alain Vergari, che hanno creduto in lui. Nella squadra convocata per difendere i colori azzurri c'è un'altra soddisfazione per noi, visto che del quartetto fa parte anche Eric Grilli. Nel suo percorso di formazione, il giovane atleta del Golf Matilde di Canossa, ha rispettatio tempi più "canonici" rispetto a quelli di Pagani. La sua è una convocazione meritatissima e che finalizza un percorso di lavoro soddisfacente.
“In merito a Mattia Pagani, la cui convocazione ne ha del sensazionale, è un ragazzo pieno di energia e forza di volontà – dice il presidente del Comitato, Dott. Stefano Frigeri – Sono veramente felice per lui e per la sua famiglia, che ha fatto tantissimi sacrifici per farlo arrivare a questi livelli. Le sue qualità golfistiche non si discutono, ma è anche un ragazzo con un carattere meraviglioso, sempre sorridente e positivo e la chiamata in nazionale, arrivata con notevole anticipo rispetto agli standard, ci riempie di gioia. C'è grande soddisfazione, ovviamente, anche per Eric Grilli. Avere 2 atleti su 4, a una così giovane età, in una squadra così importante per un torneo di così antica tradizione, dà lustro alle nostre attività, ma soprattutto è una grande medaglia che questi due atleti possono appuntarsi sul petto”.
Nella foto in copertina la squadra schierata per il giro di prova (credit: Federgolf)